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Laura Cristin
SHErenaDA
A MOzart:
SHErenaDA performance di Laura Cristin nella musica di Dario Della Rossa
Laura Cristin e la musica di Dario
Della Rossa si incontrano per una SHErenaDA performance a Molinella
(Bologna) nell’ambito del “I Premio della Performance di Strada” - che
prevede la realizzazione delle performance selezionate durante le
quattro domeniche precedenti il Natale - promosso da “Natale al
Quadrato” per concludere in modo aperto l’anno della “M” iniziato il 27
gennaio scorso pensando all’anniversario della nascita di Mozart.
Un’altra preziosa occasione per esplorare l’interazione dell’identità di
SHEren con la più intangibile delle arti, un pretesto per navigare
ancora una volta nell’onda AMO tracciata quest’anno nel Mare-Oceano
della poetica “cetacea”, fluttuando nelle note (s)composte al piano da
Della Rossa e nella “Fantasia KV 397” di Mozart. Attraverso il ricordo
delle esperienze più significative compiute a Madrid, Venezia e Città
del Messico, nella Magia del Solstizio in Italia e nella London Biennale
ma soprattutto della “SHErenaDA” performance con la presenza fisica di
entrambi tenutasi a Camugnano (Bologna) nello scorso settembre. Un altro
viaggio nel cuore dell’AMOre laddove Vita e Morte si incontrano, usando
il corpo, l’abbigliamento e gli accessori di SHEren, il DelpHEno di vera
plastica portato dal mare nel giorno di Santa L’AURA, ma soprattutto un
“equipaje de mano” che diventa sempre più intangibile. Onde marine e
sonore prodotte da due mani che suonando al piano diventano la chiave
per sconfinare in un’altra dimensione dove i limiti di spazio e di tempo
scompaiono e ci si ritrova al centro della Vita. Per dipingere e
rappresentare una realtà che si (s)compone con le emozioni private e
collettive raccolte man mano nel network dell’AMOre, scandendone il
ritmo con un “palo de lluvia” che si intreccia con le suggestioni sonore
del contesto..
“A MOzart” come celebrazione della
Musica attraverso una Private Performance (che è anche Princess, Per il
Popolo, Proxit, imPromPtu, Per il Sud Performance) da condividere, prima
della fine dell’anno della “M”, con le persone di Molinella per
ricordare in prossimità del Natale, al di là di qualsiasi credo
confessionale, la Magia e la forza del dono della Vita.
Info:
www.darth.it/natalealquadrato
Laura Cristin in una foto di Laura M.
Mino della performance SHErenaDA (Camugnano, BO, 10 settembre 2006)
Cartolina di A MOzart: foto di
Antonio Juarez della performance SHEren in A MexicO
Il francobollo della SHErenaDA
performance a Molinella, 24 dicembre
2006
“SHErenaDA
performance”
di Laura Cristin e Dario Della Rossa
per VI Festival Hermatena “Alla Corte dei Trionfi”, Bosco del Poranceto,
Parco dei Laghi, Camugnano (Bologna) domenica 10 settembre 2006 dalle
ore 15.00
La performer udinese Laura Cristin,
nota con l’artistname di SHEren e il musicista cosentino Dario Della
Rossa hanno partecipato con una “SHErenaDA performance” all’evento di
Hermatena dedicato ai Tarocchi. Nella magica cornice dell’Appennino
bolognese si è creato attraverso un’interazione di movimenti e suoni un
ponte tra la fisicità del corpo e l’immaterialità della musica
“navigando” nei significati simbolici dell’Arcano del Giudizio. La
poetica visivo-gestuale della SHErena si intreccia con la più
immateriale delle arti, nelle note pensate, (s)composte e suonate al
piano da Dario Della Rossa che dal 2004 accompagna “virtualmente” ma non
per questo meno efficacemente con le sue composizioni le performance di
Laura Cristin in Europa e in Messico. Un ritorno alla prima “SHErenaDA
performance” tenutasi nell’ottobre scorso a S. Maria di Leuca in
occasione di “100 Artisti per il Salento” (rappresentata pittoricamente
dalla Cristin nello stendardo “Traveling SHErensign 1: A-M-O”) ma anche
nei luoghi metaforici del salice dell’art action “Around a weeping
willow” (per Hermatena 2005) per capire la strada percorsa e
ricominciare daccapo. Ponendosi idealmente nel punto 0 (il Matto,
l’Infinito) della ROTA dei TAROcchi che diventa contesto spaziale e
temporale aperto nel quale “navigare”.
Info:
www.hermatena.it,
www.museodeitarocchi.net,
www.undo.net/
Riflessioni in Pre-performance sono
espresse dalla foto “sHeren’s stamP on M Oz Art” con la quale Cristin
partecipa alla mostra Hypegallery a Berlino, Cafè Moskau, Karl Marx Alle
34, dal 28 ottobre al 18 novembre, visibile on-line in
www.hypegallery.de
SHErenaDA card
inizio della performance con i due
bastoni della pioggia che si reincontrano (foto E. Fazioli)
art action nel castagneto secolare
del Poranceto (foto E. Fazioli)
sul delfino che viene da Rodi, con il
Messico nel cuore (foto E. Fazioli)
SHEren’s SUMMER:
nella London Biennale
e
dintorni
Laura Cristin SHEren in
A-M-Ontegrotto in relazione al video di Adrian Galindo (foto di Gianluca
Scordo)
Dopo l’esperienza in Messico,
l’estate di SHEren è stata ricca di occasioni per sviluppare nella
condivisione, le emozioni vissute nell’Ombelico dell’America Latina. A
partire dal solstizio a Turriaco per continuare con la poetica dell’AMOre
in A-M-Ontegrotto e infine a Londra per tutto il mese di luglio. La
partecipazione alle manifestazioni dell’importante Biennale fondata da
David Medalla con il sostegno di Adam Nankervis, le ha offerto
l’opportunità di sviluppare la sua poetica “cetacea” confrontandosi con
un vivace contesto artistico culturale cosmopolita. Nella capitale
britannica SHEren si è messa in relazione con il nuovo brano “A-MareA”
del musicista di Cosenza Dario Della Rossa (che pur non fisicamente
presente a Londra, con le sue note ha preso parte a pieno titolo alla
Biennale) seguito dal “Requiem confutatis” di Mozart e interagendo con
le sollecitazioni sonore del momento.
Performance per “Human Technology”
alla Synergy Gallery
Non sono mancate le esperienze di
“impromptu performance” (azioni spontanee) anche al di fuori degli
eventi programmati nelle gallerie (diversi spazi espositivi e
un’incontro di mailartisti per Aardverx) che verranno via via
documentate prima o poi in Artist Trading Cards o in altro modo, perché
l’azione performativa ha bisogno di spaziare talvolta nell’immediatezza
del pensiero e dell’azione emotivamente partecipata e di non essere
necessariamente “fissata” in un’immagine che la sostituisca nel ricordo.
Performance per “draw_drawing_2” a
The Foundry
Molte persone sono state coinvolte
nel progetto SHEren & dolpHEn anche con Post Produzioni completate in
momenti successivi.
Documentazione si trova in:
www.londonbiennale.org, con
link in
www.giacomopicca.com/d_d_2_perf_lauracristin.html,
www.londonbiennaleinarcadia.org/artist e
www.neo-dogma.non.blogspot.com
Performance per “Arcadia” a The
Stables con Adam Nankervis che filma l’azione
Impromptu performance “I LOVE at UCB
of Oxford Street”
Rosemarie Lopes: Post Production per
SHEren&DolpHEn project
Dawn Redwood con Delfini per la
testa: foto al National History Museum per SHEren&DolpHEn
Laura Cristin SHEren
in London Biennale
2006
cartolina con l’arrow di Laura
Cristin per la London Biennale 2006
Nel mese di luglio Laura Cristin sarà
a Londra per partecipare alla Biennale fondata da David Medalla nel
2000. Il senso della sua presenza in questa manifestazione, che è stata
inaugurata il primo maggio e si concluderà alla fine di agosto, è quello
di confrontarsi di persona con artisti e progetti con i quali ha finora
collaborato a distanza, portando nella capitale britannica la sua
poetica della Sirena e del Delfino. Nell’anno che è iniziato con la
morte di un grande delfino (o piccola balena?) nel Tamigi e con il
250esimo anniversario della nascita di Mozart, SHEren continuerà il suo
percorso nel Tempo, nella Musica di Dario Della Rossa. Con il
delfino-freccia della sua arrow per la Biennale 2006, per entrare nel
cuore di Eros che sta a Piccadilly ma anche in ognuno di noi. Come
pulsione di Vita che ci fa comprendere la Morte e la nostra collocazione
nel tempo e nello spazio. Il punto di partenza (o di arrivo?) delle
performance che si svolgeranno in diversi spazi della città (“in the
WAVe of Human Technology: AMO=Love” alla Synergy Gallery il 6 luglio,
“SHEren in A-MemOry of July 7th” il 7 al the Foundry, “A-MemOry of W(hale)
Amadeus Mozart” il 15 all’Orleans House) saranno tre DolpHEn Flag
realizzate per il MayDay project della Biennale di Adam Nankervis, una
per ogni lettera della parola: A-M-O. Le DolpHEn Flag partecipano alle
mostre: “draw_drawing_2” a cura di Giacomo Picca, “Human Technology” di
Rosemary Lopes e “Arcadia” di Jill Rock.
Info:
www.londonbiennale.org
Draw_drawing_2 :
www.giacomopicca.com/draw_drawing_2.html
Human Technology:
www.neo-dogma-non.com
Arcadia:
www.londobiennalearcadia.org
from
A-M-exicO to
A-M-Ontegrotto
SHEren’s performance di Laura Cristin
per “Passeggiata Effimera 2”
a Montegrotto Terme, Padova, Museo
Internazionale del Vetro d’Arte
sabato 1 luglio dalle
ore 18.30
nel giorno del SOLstizio d’Estate
Sabato 1 luglio a Montegrotto Terme,
Padova, presso il Museo Internazionale del Vetro d’Arte “Villa Draghi”,
nell’ambito dell’inaugurazione della rassegna di arti visive
“Passeggiata Effimera 2: creatività della differenza” (a cura di
Giancarlo Da Lio, Adolfina De Stefani e Gianluca Scordo) che proseguirà
fino al domenica 9, Laura Cristin proporrà la SHEren’s performance “from
A-M-exicO to A-M-Ontegrotto” nel contesto della serata dedicata alla
performance, che vede la partecipazione di molti altri artisti.
Interverrà la ricercatrice Morena Poltronieri.
installazione per “il primo Sostizio
di SHEren” a Turriaco (Gorizia)
Un rito di passaggio, nel ricordo di
“SHEren in A-MexicO” attraverso il video di Adrian Galindo e le musiche
di Dario Della Rossa, nel centro della poetica dell’AMOre con i palos de
lluvia e i suoni dell’interiorità che si intrecciano con quelli
dell’ambiente. Attraverso materiali, cose ed emozioni che vengono
dall’Ombelico dell’America Latina, pensando all’Equatore che non divide
ma unisce. Dopo “il primo Solstizio di SHEren” a Metà dell’anno della
M, A-M-Ontegrotto, verso la celebrazione di W(hale) Amadeus Mozart alla
Biennale di Londra 2006.
Info:
addeste@libero.it,
www.gianlucascordo.it
A-M-Ontegrotto: cartolina invito
performance “from A-MexicO to A-M-Ontegrotto”
"Notte del solstizio
d'estate", 3a edizione, Turriaco (Gorizia) nel Parco del Fiume Isonzo
organizzata dalla locale Pro Loco (www.prolocoturriaco.it
e http://www.artebisiaca.it/)
Laura Cristin partecipa il prossimo 21
giugno, a partire dalle ore 21.00, con la performance
“il primo Solstizio di
SHEren”
alla riscoperta di antichi riti tra sacro
e profano nella notte dell’acqua e del fuoco.
Laura Cristin continua il suo viaggio nel
Tempo, nella Musica di Dario Della Rossa, che si coniuga con quella della
natura e con le emozioni private e collettive vissute man mano. Sulle rive
del fiume Isonzo, nei luoghi della sua infanzia ma questa volta nella
consapevolezza del primo Solstizio della sua vita che essendo nata il 13
giugno, segna proprio l’inizio dell’Estate. Rinata nell’identità artistica
di SHEren, pensando alle recenti esperienze in A-MexicO, si inoltrerà nella
bellezza di un Tempo significativo in cui la Vita e la Morte si incontrano
nel fluire della Memoria dell’Acqua, coinvolgendo chi vorrà sentire la forza
dell’essere infinitesimale parte del tutto. Lo strumento principale è il
corpo, insieme all’outfit da Sirena e al Delfino di vera plastica, ma
soprattutto i “palos de lluvia” che hanno suonato per la prima volta in
Puglia, per inoltrarsi al centro dell’Amore pensando che le pietre e i
“corazon” sono gli stessi dappertutto (con riferimento all’immagine scelta
per la cartolina della performance, che rappresenta i suoi piedi e il suo
cuore sull’installazione “corazon” di Jorge Rodriguez a Città del Messico).
Ulteriori notizie sull'immagine della cartolina, che segna l'inizio
dell'iter concettuale dell'azione, nel link
http://www.artwanted.com/-imageview.cfm?id=346600.
SHEren è
tornata dal Messico!
SHEren è tornata dal Messico! Poter
confrontarsi con la realtà performativa e culturale in senso lato
dell’America Latina nel corso della partecipazione a Performagia 4 del MUCH
(Museo Universitario del Chopo) e anche in altri contesti è stato quanto mai
produttivo e ricco di sollecitazioni. La performance di Laura Cristin (“SHEren
in A-MexicO”) che ha avuto luogo all’Academia de San Carlos venerdì 19
maggio alle ore 19.00 è stata preceduta il giorno prima dalla conferenza
“L’identità come manufatto” in Casa Vecina durante la quale è stato
possibile, anche grazie alla traduzione del testo in spagnolo (a cura
dell’Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico), alla collaborazione
di Pancho Lopez (coordinatore del MUCH per l’area performativa) e
dell’artista Jorge Rodriguez, interagire con gli studenti presenti parlando
delle proprie esperienze in Italia e in Europa. L’atmosfera culturale e
umana è stata ricca di scambi con gli altri artisti presenti e con il
pubblico. Vista l’attuale chiusura del Museo del Chopo per ristrutturazione,
Performagia si è svolta in diversi spazi di Città del Messico: l’Academia de
San Carlo ha ospitato nel suo splendido scenario le performance e le
conferenze serali del 17, 18 e 19 maggio, il seminario si è svolto in Casa
Vecina in orario mattutino dal 15 al 19 maggio mentre altre manifestazioni
sono continuate nella settimana seguente presso l’ENAP di Xochimilco (la
“Venezia” di Città del Messico) e la Casa de la Nina di Coyoacan.
SHEren ringrazia di CUORE tutti!!!
Documentazione si trova anche in:
http://undo.net/pressrelease (pagina
http://undo.net/cgi-bin/press.pl?id=1147433428), in Bollettino del Chopo
(http://difusion.cultural.unam.mx/),
http://www.eluniversal.com.mx/guiaocio/8774.html,
http://eme-equis.com.mx/015MXOCIO.html,
www.artwanted.com/sheren (installazione all’Academia de San Carlos e
coinvolgimento nella poetica “SHEren&dolpHEn” di altri artisti)
Immagini:
Encuentro Nacional de Performagia
Conferenza in Casa Vecina: Laura Cristin
con Pancho Lopez (a destra) e Jorge Rodriguez (a sinistra)
Inizio della performance “SHEren in
A-MexicO” all’Academia de San Carlos (foto da video di Adrian Galindo)
4 Performance di Laura Cristin all’Academia
de San Carlos, con la musica di Dario Della Rossa
5 ex tempore performance a Teotihuacan,
con la piramide del Sole (foto Jorge Rodriguez)
Laura
Cristin è stata invitata a Città del Messico dal Museo Universitario del
Chopo (MUCH) a “Performagia 4”, Encuentro Nacional de Performagia curato da
Pancho Lopez, che avrà luogo dal 15 al 19 maggio presso l’UNAM (Universidad
Nacional Autonoma de Mexico). Vi parteciperanno, oltre a 10 artisti
messicani che sono stati selezionati con la relativa Convocatoria
(www.chopo.unam.mx): Coco Fusco, ricercatrice cuboamericana presso la
Columbia University di New York, Anabel Vanoni dall’Argentina, Maria Josè
Arjona dalla Colombia, Maris Bustamante e Maria Eugenia Chellet dal Messico
e Laura Cristin dall’Italia che oltre alle performance, che avranno luogo
presso l’Academia de San Carlo, terranno un Seminario mattutino all’Espacio
cultural Casa Vecina. Laura Cristin presenterà l’art action “SHEren in
A-MexicO” e terrà una conferenza sulle sue esperienze di performer in
Europa, che l’hanno vista impegnata negli ultimi anni in Irlanda, Finlandia,
Spagna, Germania, Inghilterra e Italia.
Performance
SHEren in A-MexicO
Un viaggio nel
Tempo, nella Musica di Dario Della Rossa, per entrare nel cuore dell’AMOre,
laddove Morte e Vita si incontrano. Lo strumento è il corpo, attraverso la
sua identità di SHEren/dolpHEn e le note che lo caratterizzano: non solo
cuffie da bagno, code da sirena, delfini- poncho o gonfiabili, di vera
plastica, stendardi da viaggio e paperette, ma anche un bastone della
pioggia (ribattezzato .WAVe) per ricreare il suono ancestrale del MARE con
un braccio di cactus, rinato a nuova vita come strumento musicale. Nell’anno
della M, iniziato il 27 gennaio pensando alla nascita di Mozart e
all’Olocausto, in Messico descriverò un’Onda che coinvolgerà anche chi vorrà
farne parte sentendosi un granello di sabbia o una goccia d’Acqua
nell’Oceano. Per la prima volta oltre il Tropico del Cancro, confrontandomi
con la vita della Terra celata dal Vulcano, mi inoltrerò nella Memoria del
Tempo e del Cielo che appartiene a tutti noi, pensando all’Equatore che non
divide ma unisce.
SHEren-a-Venezia e Brescia
Laura Cristin SHEren a Venezia con DolpHEn in
Piazza S. Marco il 25 aprile
Laura Cristin ha
partecipato con la sua identità artistica di SHErena a “The tree of poetry”
(a cura di G. Da Lio e T. Baracchi) presso l’Ambasciata di Venezia il 25
aprile scorso, presentando al Parco Piraghetto la performance “SHErenaDA per
PIG DADA”. Sulle note della serenata di Dario Della Rossa, ha ricordato
l’artista belga Simon Baudhuin, noto con l’artistname di Pig Dada,
conosciuto al Festival di Minden in Germania nel settembre scorso e
recentemente scomparso.
SHErenaDA per PIG DADA al Parco Piraghetto per
“The tree of poetry” il 25 aprile a Venezia-Mestre
Dal 27 al 30
aprile è stata impegnata nella Brescia Art Marathon dove, insieme al gruppo
“Terra Cruda” ha contribuito alla realizzazione dell’installazione “Piedi”
di Kika Bohr (consistente nella costruzione in terra cruda e paglia di 4
piedi lungo il percorso della maratona) anche con interventi performativi
sul tema SHEren&dolpHEn.
con Kika Bohr a Brescia accanto al “Piede” di
Castelmella (in fase di costruzione) per la Brescia Art Marathon
autoritratto “dolpHEns on my mind” all’arrivo
dell’Art Marathon, in piazzale Arnaldo a Brescia il 30 aprile
Il
progetto SHEren&dolpHEn
è visibile nel
link
www.lauracristin.it/sherene/index.aspx
con le musiche di
Dario Della Rossa e due video delle performance
Laura Cristin in
SHEren in Madrid: in Memoria11MAR04
Laura Cristin, SHEren al Centro de Arte Moderno di Madrid
Laura Cristin ha partecipato a Madrid, con la SHEren performance “in Memoria11MAR04” al II Encuentro Internacional de Performances indetto dal Centro de Arte Moderno dal 15 al 18 marzo. La manifestazione, alla quale sono stati invitati una trentina di artisti provenienti dalla Spagna e dall’Italia, si poneva in continuità con la “Convocatoria A. Greco” dell’ottobre 2003 che aveva segnato l’inizio dell’attività della Galleria a Madrid (come espressione del Centro de Arte Moderno di Quilmes in Argentina) e con il successivo I Performas en el Centro del febbraio dell’anno scorso. La Cristin era stata presente sia nel 2003 con “SHEren in search of DolpHEn” sia nel 2005 con “SHEren’sCASE” proposta anche al Circulo de Bellas Artes per “Unclaimed luggage”.
Cristin con DolpHEn Flag
Il senso della performance di quest’anno era quello di ricordare in una notte di Luna Piena, a pochi giorni dall’11 marzo e nell’imminenza dell’Equinozio di Primavera, come Vita e Morte siano intimamente collegate. Nell’anno della “M”, iniziato il 27 gennaio scorso pensando alla nascita di Mozart e all’Olocausto, è stata tracciata un’onda (.WAVe) nella Musica di Dario Della Rossa. L’azione, iniziata il 15 marzo nella sede del Centro, poco distante dalla stazione di Atocha, si è sviluppata a partire dall’installazione con il delfino trovato a Rodi e il Traveling SHErensign A-M-O, nelle note di Track 03.33 e SHErenaDA del giovane musicista di Cosenza, coinvolgendo il numeroso pubblico con “Azucar Music”.39 Artist Trading Card, realizzate per l’occasione con bustine di zucchero da agitare, erano state distribuite tra i presenti per accompagnare l’azione e sentirsi parte di un unico Mare.
firma della DolpHEn Flag
Nei giorni successivi la performance è continuata come sviluppo del progetto “SHEren&DolpHEn”, con la firma della DolpHEn Flag per il MayDay (di Adam Nankervis) della London Biennale e un contributo sonoro e visivo, realizzato nella stazione ferroviaria dell’attentato dell’11 marzo, per la performance che David Medalla, Direttore della Biennale, terrà il 29 marzo al “Tropicalia” di Londra (Barbican Art Gallery).
Raul Manrique Giron, direttore del Centro de Arte Moderno (Madrid e Quilmes, Argentina)
Raul Manrique Giron del Centro de Arte Moderno e gli artisti italiani invitati a “Performas en el Centro”sono stati ricevuti dal direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, Ugo Rufino per uno scambio di idee sui programmi presenti e futuri.
DolpHEn nella stazione di Atocha
www.centrodeartemoderno.com
installazione Life&Death: http://www.artwanted.com/imageview.cfm?id=309569
DolpHEn Flag: www.londonbiennale.org (MayDay Flag)
Laura Cristin “SHEren in M: nell’Onda del Mare”
Si è svolta sabato 18 febbraio, al Diana Garden di Milano, nell’ambito della BIT, per conto di Caroli Group, la prima performance del 2006 di Laura Cristin che quest’anno, dopo il 2006 dedicato alla “A” di Andersen, entra nel cuore della poetica A-M-O con la “M” di Musica, in onore di Mozart.
“Traveling SHErensign 1: A-M-O”, cm 65x50, 2006 riporta una trasfigurazione di memorie di viaggio della performance a S. Maria di Leuca (ottobre 2005)
Il senso dell’azione artistica era quello di ritornare alla Memoria del Mare della Puglia, vissuto a S. Maria di Leuca e a Rodi nel corso delle performance del 2004 e del 2005 e di ricrearlo in qualche modo a Milano, con il coinvolgimento delle persone e delle situazioni lì presenti. A tale scopo sono stati usati oggetti provenienti o ispirati da quei magici luoghi come il delfino di vera plastica trovato nel giorno di S. L’Aura o uno speciale stendardo da viaggio (“Traveling SHErensign 1: A-M-O”) realizzato per l’occasione, con l’idea di portare la musica di Leuca sempre con me, arrotolata intorno al bastone della pioggia, con il quale interagisco con le musiche di Dario Della Rossa. L’ idrovolante ICP posto nella fontana esterna, nell’ambito della promozione turistica interregionale Gemme d’Italia (www.gemmeitalia.net) sembrava caduto apposta dal cielo per offrire un’occasione per mettere le ali alla poetica della Sirena e del Delfino, nell’interazione degli elementi della natura con i sogni dell’uomo, perché l’AMOre è come un'onda che ci avvolge e che può aiutarci a sentire parte dell'ambiente che ci circonda.
performance al Diana Garden di Milano, 18 febbraio 2006
La performance è continuata anche in altri luoghi di Milano, per sviluppare il progetto SHEren&dolpHEn in vista delle prossima partecipazione alla London Biennale 2006.
SHErenMilan: “è l’Ora dell’Amore” al Castello Sforzesco di Milano
ulteriori approfondimenti in:
Traveling SHErensign in: www.ArtWanted.com/sheren
Biennale di Londra: www.londonbiennale.org (Arrows, Flags)
Poetica A-M-O: http://tell-a-mouse.be/sacrifice/terre/Terra.htm (progetto A Terra Sacrificada)
Laura Cristin “in the WAVe under Volcano”
“Crist-cross”, “Wind-wave” e “WAVe” sono i tre video di Laura Cristin preselezionati per il Festival Internazionale di Video Art “Magmart: Video under Volcano” che si tiene a Napoli nel mese di gennaio al Casoria International Contemporary Art Museum.
I video partecipanti sono visibili on-line al www.magmart.it/ e saranno proiettati a Napoli dal 21 al 29 gennaio 2005.
Con questo percorso porto il suono dell’acqua, attraverso il bastone della pioggia donatomi in Puglia dal musicista Dario Della Rossa, a Pioraco, Macerata (Crist-cross) nel luogo sacro in cui si va in processione il Venerdì santo, a casa mia in Bagnaria Arsa (Wind-wave) per un water-imprinting e infine a Montegrotto Terme, Padova (WAVe) in occasione di una performance per Magico Padiglione Italia . Partecipando a “Magmart”, metto in relazione, suoni, gesti e immagini con la forza primordiale, talora incontrollabile, del Vulcano
APPROFONDIMENTO
I tre video saranno visibili, anche dopo la conclusione di “Video under Volcano”, rispettivamente ai seguenti indirizzi:
Crist-cross http://www.zippyvideos.com/7630617283057996/13-crist-cross_51/
Wind-wave http://www.zippyvideos.com/5519135163097426/wind-wave/
WAVe http://www.lauracristin.it/video/WAVe.avi
Schede dei video:
Crist-cross (0.54)
Crist-cross è uno dei primi video che ho pensato di realizzare per fissare pensieri, emozioni, gesti e suoni da rielaborare in azioni più complesse. Con “Crist-cross”, girato il 22 ottobre 2005 a Pioraco, Macerata, mentre ero ospite della casa Amodale di Dino Sileoni, scelgo un luogo sacro in cui la gente va in processione il Venerdì Santo, per ricordare la performance “SHErenaDA” a Leuca e l’incontro di due Mari. Nel breve percorso fino alla croce, formo un’ONDa con il mio corpo, accompagnata dal suono dell’acqua, ricreato attraverso il bastone della pioggia che il musicista Dario Della Rossa mi ha regalato in Puglia per poter interagire con le sonorità della natura. La performance si colloca nell’ambito della poetica “SHEren&dolpHEn” che sto sviluppando in questi ultimi anni, con l’idea di trovare un contatto con le nostre origini primordiali, che sono comuni a quelle dei cetacei (sirenidi e delfini sono mammiferi come noi).
Wind-wave (0.37)
Questo video, girato a casa mia il 2 dicembre scorso nasce come preparazione della performance “in the WAVe”, che avrei avuto a Padova 2 giorni più tardi. Ponendo il bastone della pioggia sulla cassettiera di fronte al bagno, sotto una finestra di cielo (trompe-l’oeil), realizzo una sorta di battesimo/water-imprinting visivo del bastone, prima di accingermi a suonarlo. Mentre l’acqua del rubinetto scorre in sottofondo, descrivo con la telecamera un’onda che partendo dal cielo termina sull’ombelico, a sottolineare la metafora dell’origine della vita per gli esseri umani.
WAVe (3.20)
Il video, girato da Alice Paviotti a cui la performance era dedicata, è la registrazione della prima parte dell’art action “in the WAVe” realizzata il 4 dicembre scorso a Montegrotto Terme, Padova per Magico Padiglione Italia. “WAVe” è una sorta di premessa all’azione, che ottengo interagendo con la musica “Track 1: 03.33” di Dario Della Rossa. Suonando il bastone della pioggia cerco di amplificare e di dare il massimo sviluppo alle onde sonore dei violini, creando così un’unica grande ONDa che diventa metafora del flusso della Vita. Il suono che segue e che accompagna l’apertura del baule viene dal mare ed è stato registrato a Rodi Garganico nel giorno di Santa L’Aura, nel luogo in cui ho trovato il delpHEno azzurro che si trova dietro il baule.
Laura Cristin "SHEren in Apulia p 2"
SHErensign p2
Parla di leggerezza e di natura coniugando con la sua SHErena favola e realtà. Ma anche il diletto , piacere di divenire altro da sé per tornare alle origini , per rivivere il rapporto incontaminato e perduto con l’essere. La sirena e il delfino , elementi fondanti delle sue performances, si leggono quindi simboli-oggetto di un travestimento che, mentre trasforma, ci conduce verso una immaginifica lettura interiore dalla quale è possibile uscire percorrendo sensazioni ,emozioni, sentimenti che muovono i passi verso una possibile purificazione . SHErena come segno dunque ,ma anche come sentimento compagna che ci ammalia sulla soglia misteriosa ove apparecchiare il rito da condurre alla conoscenza.
Franco Spena
Laura Cristin "SHEren in ApuliA"
"SHEren in Leuca" (cm 80x100)
"pietrA nerA" (cm 80x70)
Entrambe le opere nascono dalle performance sul tema della Sirena e del Delfino, vissute sull'onda della "SHErenaDA", che il musicista di Cosenza Dario Della Rossa ha scritto per le sue azioni poetico-artistiche e che ha suonato a Santa Maria di Leuca.
Dario Della Rossa
il momento finale della performance a Rodi Garganico
Le foto delle opere e l'immagine di "SHErensign p 2", pittura creata nella 51esima Biennale di Venezia nel mio 51esimo anno di vita, sono visibili in:
www.ArtWanted.com/sheren scheda artista (http://artwanted.com/artist.cfm?ArtID=23031&SetBG=Yes)
SHEren in Leuca in www.artwanted.com/imageview.cfm?ID=254882
pietrA nerA in www.artwanted.com/imageview.cfm?ID=254884
SHErensign p2 in www.artwanted.com/imageview.cfm?ID=254885
Vedete anche in www.arteinrete.net/mostre.asp (Laura Cristin "SHEren in ApuliA")
Laura Cristin: lc1@lauracristin.it - www.lauracristin.it
